Le feste russe.

La Pasqua è la principale festa del Cristianesimo in cui viene celebrata la risurrezione di Gesù. La data della Pasqua ortodossa non coincide con quella della Pasqua cattolica. Per la chiesa ortodossa, la Pasqua è la festa più importante, che si trascorre in famiglia e con gli amici, mentre durante l'intera settimana santa si svolgono diverse celebrazioni. Il Sabato Santo, i fedeli portano in chiesa i piatti tradizionali, preparati in casa, per farli benedire: le uova colorate, la paskha, una torta di ricotta con canditi, mandorle e uva passa, e il kulič, un dolce cilindrico simile al panettone. Nei dolci vengono poste delle candele, che il sacerdote benedice con l’acqua santa. In tutti i piatti russi nel giorno di Pasqua vengono inserite le lettere ХВ (Христос Воскрес), dall’abbreviazione che veniva utilizzata nello slavo ecclesiastico. Durante i quaranta giorni successivi alla Pasqua, è di rito salutare chi si incontra dicendo Khristos voskres, che significa "Cristo è risorto", a cui si risponde dicendo Voistinu voskres, cioè "è veramente risorto". La parte più importante del giorno di Pasqua in Russia è la tradizionale battaglia delle uova: ognuno tiene nel pugno della mano un uovo, che il vicino deve colpire. Quando l’uovo si rompe, chi lo ha in mano deve mangiarlo, mentre la persona il cui uovo rimane integro, prosegue il gioco con gli altri. E’ un’occasione di festa, sia per i credenti che per i non credenti, ci sono molti brindisi e si mangiano piatti deliziosi! Non c’è Pasqua senza uova… Una fase obbligatoria della preparazione è la consuetudine di dipingere le uova, meglio se con prodotti naturali (ad esempio l’arancione si ottiene dalle carote, il verde dale foglie di spinaci e il rosso dalle barbabietole). Dipingere uova insieme ai bambini è molto importante per i genitori russi perché significa trasmettere loro i valori e raccontare loro il senso di una grande festa. L’uovo di cioccolato della Pasqua occidentale è praticamente sconosciuto in Russia. Sono invece molto popolari e diffuse le uova di Pasqua fatte a mano, solitamente dipinte semplicemente di rosso per rappresentare il sangue di Cristo, ma in giro si trovano anche uova molto più elaborate. 9 Maggio o Giornata della vittoria Come ogni anno il 9 maggio la Russia celebra la Vittoria della Seconda Guerra Mondiale, nota come Grande Guerra Patriottica (Великая Отечественная Война), e la sconfitta delle truppe naziste. Da Mosca a Vladivostok, tutti i russi, grandi e bambini, ricordano e rendono omaggio agli eroi che hanno perso la vita per difendere la Patria. L’evento più spettacolare sicuramente avviene nella capitale, dove una colossale parata di mezzi militari attraversa le vie del centro fino ad arrivare in Piazza Rossa. La festa termina con i fuochi d’artificio, che è possibile vedere in tutta la Russia. Perché in Russia non si parla di Seconda guerra mondiale, ma di Grande guerra patriottica? Questa denominazione risale al messaggio via radio di Stalin ai cittadini, trasmesso il 3 luglio 1941, quando il capo dell’Unione Sovietica esortò la nazione intera a opporsi agli invasori. Qualcuno di voi sa perché il Nove Maggio c’è sempre bel tempo? Perché il Giorno della Vittoria è una festa troppo importante per permettere alla pioggia di rovinarla. Per questo motivo, da alcuni anni, con l'aiuto della tecnologia per il controllo atmosferico, a Mosca si allontanano le nuvole prima della grande parata: questa tecnologia si chiama in maniera informale “mitragliamento di nuvole” ed è stata elaborata già in tempi sovietici.